Il Nodo di Salomone ha origine, per il mondo occidentale, nell’età romana augustea.
E’ riconosciuto quale simbolo pagano, paleocristiano, ebraico, barbarico, medievale e rinascimentale ed ha avuto risalto anche nelle culture africane amerinde ed asiatiche.
La caratteristica principale che affascina è l’armonia e la sinuosa composizione delle fasce concatenate.
Il Nodo, simbolo magico-religioso, va letto nel suo significato originario di unione profonda tra l’umano e il divino, fra reale e soprannaturale.